Patronicio a spese dello stato

L’avvocato Danila Mirabella e l’avvocato Antonella Barbaglia risultano attualmente iscritte negli elenchi degli avvocati per il PATROCINIO A SPESE DELLO STATO tenuti dal consiglio dell’Ordine degli avvocati di Milano.

Italia-bandiera 24

In attuazione dell’art. 24 della costituzione, la persona non abbiente, al fine di essere rappresentata in giudizio, può richiedere la nomina di un avvocato e la sua assistenza a spese dello Stato, purché le sue pretese non risultino manifestamente infondate.
L’istituto del patrocinio a spese dello Stato, inoltre, vale sia nell’ambito di un processo civile sia nelle procedure di volontaria giurisdizione (separazioni consensuali, divorzi congiunti ecc…)

CHI PUO’ ESSERE AMMESSO: Per essere ammessi al patrocinio a spese dello Stato è necessario che il richiedente sia titolare di un reddito annuo imponibile, risultante dall’ultima dichiarazione, non superiore a euro 11.746,68.
Se l’interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi ma con un’eccezione: si tiene conto del solo reddito personale quando sono oggetto della causa diritti della personalità, ovvero nei processi in cui gli interessi del richiedente sono in conflitto con quelli degli altri componenti il nucleo familiare con lui conviventi.

Il Testo Unico in materia di Spese di Giustizia (T.U.S.G.) stabilisce che l’accesso al gratuito patrocinio è sempre possibile, anche in deroga ai limiti di reddito altrimenti previsti per le vittime di maltrattamenti in famiglia o da parte di convivente (art. 572 del Codice penale), mutilazione degli organi genitali femminili (art. 583-bis), violenza sessuale (art. 609-bis), atti sessuali con minorenne (art. 609-quater) e stalking (art. 612-bis). Possono altresì sempre accedere al gratuito patrocinio, se minorenni, le vittime dei reati di riduzione in schiavitù (art. 600), prostituzione minorile (art. 600-bis), pornografia minorile (art. 600-ter), tratta di persone e acquisto di schiavi (artt. 601 e 602) e atti sessuali in presenza di minori (609-quinquies).

Per informazioni potete potete contattarci al numero 02/93780019 o potete compilare il form presente nella nostra pagina sede e contatti. Ci trovate in via Filippo Meda n. 10 a Rho (MI).

Per ulteriori informazioni vi invitiamo a consultare il seguente link: https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_3_7_2.wp